La bellezza sincera allo specchio: un sabato pomeriggio speciale
Ciao!
è un pò che non scrivo sul blog perché fra impegni vari, non ho più trovato il momento di scrivere un articolo.
Qualche settimana fa ho trovato sulla pagina di Biologicamente chic, la bioprofumeria della mia città il volantino dell’incontro “La bellezza sincera allo specchio” e l’evento ha suscitato in me una curiosità tale da iscrivermi.
Premetto che conoscevo già Bio marina come marca perché quando mi sono avvicinata al bio ero fissa sui gruppi Facebook alla scoperta di brand da provare.
Di Bio marina avevo provato una crema idratante e lo shampoo per lavaggi frequenti, entrambi due prodotti validissimi.
Ma torniamo al dunque…
Cosa mi aspettavo dall’incontro? Avevo letto che avremmo provato i prodotti e poi avremo fatto due chiacchiere su nuovi modelli di bellezza. Non avevo veramente idea su quello di cui si sarebbe parlato, la tematica sembrava molto generale. Chi mi conosce sa che io ho una vena filosofica ogni tanto e probabilmente in primo luogo è quella che mi ha spinto ad andare all’incontro, in secondo luogo l’idea di provare i prodotti della linea viso mi piaceva molto.
Come è andato l’incontro? Sedute intorno ad un tavolo Marina, l’ideatrice del brand Bio Marina, ci ha fatto fare un giro di presentazioni per metterci a proprio agio. Successivamente ha iniziato a raccontarci la sua storia e la sua visione di Bellezza Sincera.
La seconda parte dell’incontro invece era quella che Marina ha definito la parte “sensoriale” perché abbiamo avuto la possibilità di provare i prodotti della linea viso. La sensazione che hanno lasciato sul mio viso è quella di una vera e propria coccola, quindi vi invito a provarli perché magari ce ne potrebbe essere qualcuno che colpisce anche voi. Io ho deciso di cominciare acquistando la crema detergente struccante perché la crema viso e lo scrub che sto usando adesso non li ho ancora terminati. Lo scrub illuminante e la crema uniformante però mi tentano tanto!
Ci tengo però a raccontarvi ciò che mi ha lasciato questo incontro, qualcosa che va oltre la prova dei prodotti.
Ho trovato in Marina una persona appassionata del suo lavoro, che crede in ciò che fa e ci mette tanta grinta e vitalità. Mentre parlava i suoi occhi brillavano come quelli di una persona che ama veramente ciò che fa e non lo fa solo per guadagnare, ma è una persona con degli ideali e un suo stile. Probabilmente è questo quello che ci voleva trasmettere con le sue parole: ognuno di noi ha sua identità, deve partire da sé e mettere un pò del suo in ciò che fa. Lei ha cercato di mettere del suo nei suoi prodotti e oltre alla loro formulazione anche il packaging è studiato nei dettagli, trasmettere la sensazione di una bellezza sincera che può essere in ognuno di noi.
Abbiamo sperimentato la bellezza di prenderci qualche ora di tempo per noi, rilassandoci e coccolandoci con tanti bei prodotti.
Marina ci ha spiegato come per lei sia importante l’idea di “animare” i punti vendita con incontri come questo, in un mondo che oggi vive tanto sui social e online. Questa sua visione mi ha colpito perché penso che oggi spesso manchi questa dimensione di relazione reale, fatta di conoscenze e di stare insieme chiacchierando senza uno schermo davanti. I social sono sicuramente importanti, ma avere la possibilità di conoscere chi sta dietro un brand penso che sia un’occasione unica che può lasciare tanto sia a noi consumatrici che a chi crea una marca. Avendo studiato marketing, ho sentito tanto parlare di fidelizzazione del cliente e secondo me, sono proprio eventi come questo che creano quel qualcosa in più e ti lasciano il segno. Dare un volto alle persone, vedere un prodotto non più come una cosa materiale, ma guardare oltre e conoscerne la storia è tutto ciò che crea un’identità anche al prodotto. Ho capito che Marina non vuole solo vendere i prodotti, ma vuole anche diffondere quelle che sono le sue idee, il suo modo di pensare.
Ringrazio Marina che ci ha dato la possibilità di vivere un pomeriggio diverso e speciale, ci ha fatto sentire coccolate e rilassate per qualche ora.
Ringrazio Cristina di Biologicamente chic che ha ospitato l’evento e ci ha fatto sentire a casa come sempre.
Come ha detto Marina, citando Seth Godin, autore del libro “La mucca viola”, dobbiamo cercare di essere la mucca viola fra tante mucche marroni. Sono pienamente d’accordo: dobbiamo cercare di distinguerci, di mettere un pò di noi in ciò che facciamo e diffondere la nostra energia vitale.
A presto!
Serena